Le zone rurali e il sostegno alle imprese. Importante ora più di sempre, in un tempo di incertezze e crisi. Il Gal Etruria, ricorda Casartigiani, è l’ente attuatore di contributi a fondo perduto tradizionalmente pari al 40% degli investimenti per le aziende dei settori artigianato – commercio – turismo operanti nei comuni rurali, con un impatto rilevante per lo sviluppo di queste zone . Purtroppo, dal 2020 – spiega una nota – “questo strumento di finanza agevolata, per mancato finanziamento degli enti locali interessati, non è più operativo nelle province di Pisa e Livorno creando uno squilibrio ingiustificabile e penalizzando le imprese rispetto alle altre operanti nelle zone del restante territorio toscano che possono usufruire di questa agevolazione”.
“Oggi a metà 2024 – sottolinea Andrea Galli, presidente Casartigiani – si registrano aziende ancora in sospeso sull’ultimo bando Gal Etruria, che era stato emanato a metà 2020: la Regione Toscana è intervenuta e alcune aziende hanno finalmente ricevuto il contributo, altre sono in istruttoria (a 4 anni di distanza) per portare a termine l’agevolazione; altre ancora, infine ,si sono trovate escluse per motivi svariati e talvolta, purtroppo prescindenti dalla loro volontà perché non hanno avuto l’ente di riferimento con cui comunicare le proprie variazioni di punteggi, compagine sociale, sede”. “Per ripristinare l’operatività di questo fondamentale strumento anche per le imprese situate nelle zone rurali delle province di Pisa e Livorno – si legge – è stato costituito dalla Regione un apposito Gal denominato “gal Terre Etrusche “ al quale è opportuno che gli enti locali interessati mettano a disposizione i fondi necessari per aiutare le imprese ad effettuare i necessari investimenti”. Fondamentale per l’economia di queste zone.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui