Sesta edizione di Bta per agevolare incontro domanda e offerta
(ANSA) – ROMA, 07 MAR – Aperta la sesta edizione della Banca
nazionale delle Terre Agricole (Bta) con 20 mila ettari messi
all’asta, per un totale di oltre 800 aziende agricole potenziali
e un valore base di 260 milioni di euro. Lo rende noto Ismea
(Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) che,
dopo avere esaurito in poco tempo la dotazione finanziaria di
Generazione Terra, prosegue il suo impegno per la messa in
circolo di terreni attraverso Bta con procedure semplici,
telematiche, aperte a tutti e con la possibilità, per gli
imprenditori agricoli under 41, di ottenere una rateizzazione
del prezzo di acquisto fino a 30 anni. La Banca nazionale delle
Terre Agricole è stata istituita nel 2016 per agevolare
l’incontro tra domanda e offerta di terra, raccogliendo e
rendendo accessibili a tutti le informazioni sulle
caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali
relative ai terreni messi in vendita.
Un’importante novità , fa sapere Ismea, riguarda la procedura
di vendita dei 102 terreni che tornano su Bta dopo il quarto
tentativo; per questi è prevista la possibilità di effettuare
direttamente, sul portale dedicato, una prima offerta di
acquisto e prenotare la fase di rilancio. I terreni di questa
sesta edizione sono ubicati prevalentemente in Sicilia, che da
sola concentra il 36% delle superfici all’asta; a seguire
Toscana (13%), Sardegna (12%), Puglia (9%) e Basilicata (7%). Le
manifestazioni di interesse potranno essere presentate, tramite
il portale dedicato a partire dalle ore 12.00 del 7 marzo 2023
sino al 5 giugno 2023. (ANSA).
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