Una giornata importante per il percorso di rilancio di Bagnoli, l’ex area siderurgica di Napoli per la quale Invitalia è soggetto attuatore del programma di risanamento ambientale e rigenerazione urbana, nonché proprietaria della quasi totalità dei terreni.
Il 15 luglio 2024 è stato firmato il protocollo d’intesa dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal commissario straordinario del Governo, Gaetano Manfredi, che assegna 1,2 miliardi di euro per gli interventi di bonifica, la costruzione delle infrastrutture e il recupero della fruibilità delle aree in modo da consentirne la rigenerazione e la valorizzazione e restituire al tessuto socio-economico un’area con una significativa tradizione produttiva e una forte vocazione turistica.
All’incontro, tenutosi presso l’Auditorium Porta del Parco, hanno partecipato numerose autorità, tra le quali i ministri Raffaele Fitto e Gennaro Sangiuliano, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il Prefetto di Napoli, Michele di Bari.
Presente l’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella, che ha affermato: “È una giornata molto importante, accompagnata anche da un evento operativo. Consegniamo le aree delle cosiddette fondiarie per l’inizio dei lavori di bonifica. Si tratta di tutta la parte che da Porta del Parco porta al mare lungo via Diocleziano, per cui è veramente l’inizio operativo delle opere di bonifica di questo sito. Stiamo rispettando il cronoprogramma”.
L’area di Bagnoli è al centro di una delle operazioni di risanamento e rigenerazione urbana più importanti d’Europa: 250 ettari di territorio e 14 km² di area marina. La riconversione del sito che in passato ospitava gli stabilimenti Italsider prevede la valorizzazione delle qualità paesaggistiche attraverso un restauro ambientale, in cui inserire nuove realizzazioni destinate ad attività terziarie e residenziali, attività di ricerca e ad alta tecnologia.
Invitalia, in qualità di soggetto attuatore, ha già completato e collaudato i lavori di bonifica dell’area ex Eternit, una tra le più importanti bonifiche integrali da amianto effettuate in Italia, e ha avviato i lavori di bonifica del Parco dello Sport.
La dotazione di 1,2 miliardi di euro assegnata con la firma del protocollo d’intesa sarà utilizzata per una pluralità di interventi, tra cui bonifica marina, infrastrutture idriche, energetiche e di TLC, mobilità e parcheggi, realizzazione del parco urbano e del waterfront.
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